Inizio 2013 in grande stile per il designer Emiliano Pelosi che proprio a Febbraio vedrà in onda su rai uno le sue creazioni di abiti da sposa realizzati appositamente per la nuova fiction firmata Pupi Avati
, che sancisce il ritorno in televisione del regista dopo oltre vent'anni d'assenza. 'Un matrimonio", questo il nome della serie tv , racconta la storia d'amore di Francesca e Carlo, due giovani bolognesi provenienti da realtà sociali opposte che nonostante le differenze arrivano a festeggiare i cinquant'anni insieme sullo sfondo delle tappe più importanti della storia d'Italia. La serie, composta da 6 puntate da 100 minuti ciascuna, è frutto dell'ingegno di Avati, del figlio Tommaso e di Claudio Piersanti e ha per protagonisti Francesca, interpretata da Micaela Ramazzotti, amata figlia di un operaio donnaiolo (Andrea Roncato) e di una casalinga che ha il volto di Valeria Fabrizi, e Carlo (Flavio Parenti), figlio di un facoltoso commerciante bolognese (Christian De Sica). Segni particolari dei due giovani innamorati: lei è comunista, lui democristiano. Si incontrano per la prima volta nel 1948, e insieme arriveranno a festeggiare le nozze d'oro, vivendo contemporaneamente alcuni degli avvenimenti più significativi per il Belpaese, dall'attentato a Togliatti alla vittoria di Bartali al Giro d'Italia.
Un traguardo significativo, per l’atelier fermano che dopo la collaborazione nel film “Il cuore grande delle ragazze”, tra i candidati agli oscar come miglior film straniero, ha proseguito l’esperienza nel mondo del cinema e della televisione con questa nuova pellicola che ha come protagonista il matrimonio appunto e per un atelier di abiti da sposa, vedere nelle tv di tutta Italia ben 4 modelli indossati da note attrici rappresenta l’apice del successo.
“Grazie alla professionalità, alla sartorialità e all’esperienza ormai quarantennale abbiamo avuto l’opportunità di lavorare nuovamente con i fratelli Avati – spiega Emiliano titolare dell’atelier - Gli abiti che vedremo in tv si rifanno minuziosamente agli anni cinquanta e ottanta e sono capi di seta e pizzo interamente cuciti a mano con una linea severa e pulita tipica dell’epoca. Tessuti pregiati si intrecciano a ricami preziosi per dare vita ad un abito che diventa una vera e propria opera d’arte come tutti i capi, esclusivi ed unici, che realizzo per le future spose”. La fiction, presentata con successo a Roma alla 26a edizione di Eurovisioni, il festival internazionale del cinema e della televisione, ripercorre dunque la storia di un lungo matrimonio e vanta la partecipazione anche di Katia Ricciarelli ed Ettore Bassi.